Per comprendere a pieno il look del paninaro, che a Torino si chiamava cabinotto (ma solo negli anni '90), bisognerebbe leggersi quei fumetti che venivano pubblicati sul giornalino del Paninaro e su Preppy. Parlavano della vita dei ragazzi, tra panozzi, moto, sfinzie e shopping, insomma quella tendenza al consumismo volto all'ennesima potenza. Come avrebbe detto il mitico imitatore degli anni '80 Enzo Braschi, "Andiamo a Courma con la squinzia perchè devo sbocciare uno champa!".
Per essere un vero paninaro abbiamo bisogno di pochissimi capi saldi. In primis un bel piumino, di quelli super bombati (Moncler in prima linea), ai piedi un bel paio di Timberland (o come direbbero loro "le Timba), jeans, camicia, felpona e rigorosa cintura (quelle che ora sono muccate). Per le girls lo zainetto rosa e per i maschi l'intramontabile Invicta a righe bianco e blu!
Insomma, tutto pronto per il grande Toga? "Tutti al party più squinzio di Torino, andiamo tutti con la compa e dopo ci stappiamo lo champa! Portati la Timba però!"
E.
noi adoriamo i toga party! cerchiamo di non perdercene mai uno hihi!
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